Dc: da assunzioni Fiat invito a credere in Jobs Act
“Le assunzioni alla Fiat di Melfi riaccendono una prospettiva di speranza per giovani e capifamiglia lucani senza lavoro che va ben al di là del pur rilevante numero di nuovi posti nello stabilimento auto in quanto rappresentano un esempio da seguire anche per le piccole e medie imprese ad utilizzare lo strumento dello Jobs Act, contrastato solo ideologicamente e senza motivazioni valide, da alcuni sindacati”. E’ il commento del segretario regionale della DC-Libertas della Basilicata Giuseppe Potenza.
“Sarebbero sufficienti le parole dell’a.d. Fca Marchionne (“con il jobs act l’Italia torna ad essere un Paese normale”; “io non assumo persone per poi licenziarle”) per convincere tanti nostri imprenditori a credere nel nuovo strumento di assunzioni a cosiddette garanzie crescenti e a mostrare più coraggio. Se si seguisse l’esempio di Fca e si utilizzassero gli strumenti, le agevolazioni, i contributi che lo Stato e la Regione mettono a disposizione delle imprese, il Programma Garanzia Giovani, i bandi regionali e comunitari, sono certo che avremmo in poco tempo almeno altri 1.500 posti di lavoro. Ancora una volta – dice Potenza – ci sorregge e ci aiuta il pensiero della Chiesa italiana. Nella Caritas in veritate la Chiesa non chiede di superare l’idea né dell’economia di mercato né dell’azienda, ma quella di un mercato esclusivamente ripiegato sull’obiettivo del profitto a tutti i costi”.